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	    Calpestare i gigli vuol dire perdere la grazia santificante, i doni  dello Spirito Santo; portare la morte dove prima vi era la vita divina; fare  crescere le piante velenose dei vizi, dove prima vi erano i fiori delle virtù teologali e morali.
	    Calpestare i gigli vuol dire distruggere la vita nella natura, danneggiare il creato,  l'ambiente, soprattutto significa distruggere la vita umana, i bambini che non sono ancora nati e vengono uccisi dalle  loro stesse madri.
	    
	    Calpestare i gigli vuol dire uccidere i bambini già venuti alla luce; infliggere loro  violenze inaudite, spesso anche tra le pareti domestiche; sfruttarli come merce per divertimenti disumani e per  guadagni disonesti; violare  la loro innocenza e la loro dignità di figli di Dio.
	    
	    Il cavallo è il simbolo del peccato, del peccatore, ma può essere visto anche come  personificazione di filosofie: idealismo, materialismo, ateismo;
	    ideologie: nazismo, comunismo;
	    sette: massoneria, testimoni di Geova, Hare Krisna,
	    scientology, new  age, occultismo, spiritismo, satanismo.
      Tutto ciò è una realtà che si oppone alla verità rivelata da Dio sull'uomo e sulla  famiglia, con effetti disastrosi per tutti coloro che l'accettano.