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Preghiere alla Madonna di Ghiaie di Bonate

per i giorni delle Apparizioni


Introduzione

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Preghiere alla madonna delle Ghiaie

 

O Maria Santissima, Madre e Regina della Famiglia, noi ti ringraziamo per aver scelto di apparire nel mese di maggio del 1944 nella nostra bella e martoriata Italia, durante la seconda guerra mondiale, nella frazione del Torchio di un piccolo paese: Ghiaie di Bonate, in provincia e diocesi di Bergamo, nell'unica Parrocchia diocesana bergamasca dedicata alla Santa Famiglia, dove è particolarmente venerata una tua statua di Nostra Signora di Lourdes.

Grazie Maria che hai scelto questa piccola frazione di paese composta da famiglie umili e povere ma ricche spiritualmente e unite, da famiglie provate da lavoro e preoccupazioni ma liete e generose di tanti figli, da famiglie disprezzate ed emarginate come gente selvatica, ma fondate su valori morali e tradizioni religiose. Così hai dimostrato di apprezzare queste famiglie in sintonia con la scelta di Dio, che resiste ai superbi e fà grazia agli umili, di preferire queste famiglie in comunione con Gesù che gioiva nello Spirito e lodava il Padre per i piccoli, gli umili, i poveri, i semplici, di contro a chi si crede sapiente e intelligente e si erge superbo e critico sopra gli altri.

Dona a noi, o Maria, che ci apprestiamo a pregare e meditare le tue apparizioni, di avere in famiglia questa tua virtù dell'umiltà, che ci fà tanto beneficati da Dio, tanto graditi a Te e simili al tuo Cuore, e ti sollecita a donarci le tue grazie materne e i tuoi favori celesti.

Grazie Maria che scegliendo questa Parrocchia hai ricompensato con tante benedizioni la scelta del patrocinio della Santa Famiglia; hai favorito la meditazione degli esempi e delle virtù familiari da Te vissuti a Nazareth insieme a Gesù e Giuseppe; hai sottolineato l'importanza della Pastorale parrocchiale rivolta alla famiglia cristiana, e la necessità delle sante devozioni popolari, in particolare la devozione a Te, Vergine e Madre Immacolata, per tenere viva la fede e la pratica cristiana nei nostri paesi, come nelle più grandi città.

Ti ringraziamo, o Maria, per essere apparsa ad Adelaide Roncalli, una bambina piccola e povera di 7 anni, perchè, come lei ha spiegato, a Te piacciono i piccoli e i poveri; una bambina alla vigilia della sua Prima Comunione, dando l'esempio alle mamme cristiane di come preparare bene i figli all'incontro più bello della loro vita con il tuo Gesù, dimostrando così di volerci portare a Gesù attraverso di Te, perché la devozione a Te diventa poi amore a Gesù Eucaristico.

O Madonna cara, ti ringraziamo per questo dono delle tue Apparizioni a Ghiaie di Bonate ad una bambina, in mezzo a tanti altri bambini, volendo così riproporci quelle meravigliose pagine del Vangelo dove Gesù, rispecchiando il tuo cuore materno, mostra verso i bambini tutto il suo amore, la sua predilezione, la sua stima, la sua protezione, la sua difesa, la sua promozione spirituale e morale: chiamandoli, accogliendoli, abbracciandoli, benedicendoli, prevedendo purtroppo a quale violenza e disprezzo, a quale scandalo e oppressione gli uomini del nostro tempo sarebbero giunti nei confronti dei bambini, fin dal momento del loro concepimento nel seno materno.

Con questo tuo dono hai voluto anche richiamarci l'ammonimento di Gesù ad accogliere il Regno di Dio come i bambini, a convertirci nel cuore e nella vita per ritornare ad essere come loro: umili, puri, sinceri e generosi, per diventare piccoli nella semplicità della fede e della preghiera, per accogliere i figli in famiglia col dono della vita e dell'educazione, accogliendo così lo stesso tuo Gesù.

Con questo tuo dono ci fai capire quanto amore e rispetto dobbiamo avere per i bambini, ci fai capire il tuo desiderio che le famiglie abbiano tanti figli e che tu benedici quelle famiglie generose di vita, perchè ogni bambino è un dono di Dio, una Provvidenza in più e per Te un figlio in più da amare, beneficare e portare con te un giorno in Paradiso.

Con questo tuo dono ci chiedi di togliere dal cuore e dalla mente la superbia, il razionalismo, il materialismo, il relativismo da adulti, per tornare ad essere capaci di accogliere i tuoi messaggi e desideri materni. Essi riguadano sempre verità evangeliche ed ecclesiali che sono in quel momento, ma saranno soprattutto in futuro, dimenticate o trascurate; riguardano pericoli spirituali che vengono dal mondo e rovine morali che vengono dal maligno e che sono imminenti e gravi, come quelli che attentano al matrimonio, alla famiglia, alla vita nella loro base naturale e razionale, come pure nel loro sviluppo rivelato nella Sacra Scrittura e conservato nel patrimonio morale della Chiesa.

Ma oggi ancora ti dobbiamo chiedere perdono, o Maria Santissima, perchè proprio verso la tua piccola veggente, è stato fatto tanto male, mentre tu in queste apparizioni ci davi il più grande esempio di amore materno per Adelaide e il più grande insegnamento di profondo rispetto della sua personalità, della sua età, prendendola così come era dalla sua famiglia, coi suoi pregi e i suoi difetti, venendole incontro con apparizioni e dialoghi adattati sulla sua misura di bambina, adeguandoti alla sua lingua dialettale, alla sua sensibilità, al suo carattere, alla sua cultura.

Vogliamo ora ripercorrere nella preghiera i tuoi incontri personali con Adelaide, sperando di togliere dal tuo e dal suo cuore quella tristezza che vi hanno procurato "i sapienti e gli intelligenti", sperando di rinnovare così per noi, per la Chiesa e il mondo la compiacenza del Padre Celeste, la stessa gioiosa lode di Gesù per la rivelazione "ai piccoli" e la loro comprensione dei doni di Dio (Mt. 11,25-26). Aiutaci tu, o Maria santissima, a rivisitare le tue apparizioni con devota preghiera e profonda meditazione.

3 Ave Maria

 

PREGHIERA

 

O Maria Santissima, che sei apparsa a Ghiaie di Bonate
alla tua piccola veggente Adelaide,
piena di materna tenerezza, soffusa di caldo amore,
radiosa di affettuosa compiacenza, luminosa di dolce sorriso, maestosa di dignità e autorità materna,
generosa di insegnamenti e consigli sapienti,
vieni ancora a visitarci
e donaci la grazia di una filiale intimità con Te,
nostra Madre e Regina della famiglia.
Gradisci la riparazione che vogliamo offrirti per il fatto che la Chiesa non ti ha ancora riconosciuta;
offri al tuo Gesù la nostra preghiera e l'auspicio
che al più presto tu possa essere onorata e invocata
in questo luogo da te visitato e benedetto,
come salvezza e santificazione delle famiglie cristiane.
Amen.

Don Bruno Borelli